Author: LOREDANA CARENA 

“La biologia dei valori” a beneficio dei cittadini e del territorio cagliaritani

La #gentilezza è uno dei principali investimenti che un’istituzione possa fare per il benessere della propria comunità. Studi scientifici, infatti, hanno dimostrato come essere gentili sia una medicina naturale, che incide sul nostro DNA, e aiuta a contrastare i mali del nostro secolo, quali #ansia, #depressione e #stress. La gentilezza, inoltre, produce effetti benefici sulla salute e sulla qualità della vita, avendo così una ricaduta positiva anche sulle relazioni interpersonali e sulla società in cui viviamo.
Per tale motivo la città di #Cagliari ha scelto di seguire quella che viene chiamata la “biologia dei valori” a beneficio dei propri cittadini e del territorio, aderendo al Movimento Italia Gentile, progetto nazionale fondato nel 2020 dal biologo naturalista Daniel #Lumera e promosso dall’Organizzazione di Volontariato My Life Design.

La nomina ufficiale di Cagliari a “Città Gentile” avverrà martedì 30 maggio alle ore 19.30 presso l’Istituto Comprensivo Statale “Via Stoccolma”, in occasione del festival “ProssimaMente… la Scuola intorno a noi”, alla presenza del Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu; dell’Assessora all’Istruzione, Marina Adamo; dell’Assessora alle politiche sociali, Viviana Lantini; di Maria Marcella Vacca, Dirigente dell’I.C. Via Stoccolma; di Valentino Pasquale Pusceddu, Dirigente dell’I.C. Pirri 1-2, e di Francesco Feliziani, Direttore dell’Ufficio scolastico regionale per la Sardegna.
Il 30 maggio il Sindaco di Cagliari sottoscriverà il Manifesto delle Città Gentili e si impegnerà a realizzare progetti e iniziative gentili a beneficio della collettività. In linea con gli altri 47 Comuni Gentili d’Italia, il Comune di Cagliari si assumerà l’impegno di riconoscere la gentilezza come valore sociale in grado di incrementare benessere e #longevità.

Cagliari aderisce al Manifesto delle Città Gentili con convinzione – dichiara il sindaco Paolo Truzzu – Dobbiamo cominciare dai nostri comportamenti, dagli atteggiamenti e dal linguaggio quotidiano. Pensiamo alla politica, ai social, alle parole: sempre più cattive e fuori misura. Un modo di fare che ormai ha preso piede ma che non produce niente di positivo, se non incitare alla rissa e alla confusione. Così, sempre più cittadini crescono senza decifrare ciò che succede, senza discernere tra ciò che è serio e ciò che non lo è. La gentilezza deve essere un modo di agire soprattutto nei luoghi di lavoro, nelle relazioni pubbliche, nel dibattito politico, nei social. Gentilezza anche nell’amministrare la cosa pubblica, soprattutto quando si ha a che fare con persone in difficoltà o fragili, persino nell’accoglienza dei turisti. Personalmente, cerco di stabilire rapporti corretti quando non direttamente cordiali: la gentilezza, come dicono tanti esperti, ha un impatto genetico fortissimo sulle persone, non è solo un valore morale ma un imperativo biologico quindi sociale. Mai come adesso, in un momento in cui si tende a cercare consenso e senso di identità dalla colpevolizzazione e dalla creazione di un nemico, è fondamentale rimettere al centro la cura del prossimo”.

Desideriamo che Cagliari diventi una città gentile – afferma l’assessora Marina Adamoper accrescere il benessere della nostra comunità e lo facciamo partendo dalle scuole come luogo di istruzione e educazione. Mettiamo al centro i nostri bambini e ragazzi affinché la gentilezza diventi una buona pratica, un’abitudine condivisa e diffusa. La gentilezza è un valore trasversale che si basa sul rispetto e sulla collaborazione anziché sulla competizione, e che crea senso di appartenenza. Proponendo agli alunni progetti e attività mirate per fasce d’età renderemo i #giovani cittadini attori del cambiamento sociale, saranno loro i costruttori della nostra città gentile. Non lo faremo con un format, la pratica di gentilezza sarà “aperta” alle idee, alla creatività, all’innovazione e verrà diffusa nella comunità educante per avere un impatto positivo sulle famiglie e sull’intera società”.

Alla sottoscrizione del Manifesto sarà presente anche Daniel Lumera che, in dialogo con don Ettore Cannavera, psicologo, psicoterapeuta, pedagogista e responsabile della “Comunità La Collina”, presenterà il suo ultimo libro, edito da #Mondadori, ”28 respiri per cambiare vita”. Tema del saggio è la potenzialità della nostra mente che, grazie al così detto respiro consapevole, permette ad ognuno di noi di risvegliare uno stato di benessere, di calma e di vitalità. Attraverso un percorso di #bioreconneting, fondato sul #respiro consapevole, è possibile riconnettersi con i ritmi naturali e ristabilire l’armonia dell’organismo e della propria esistenza.

“Sono molto orgoglioso che il capoluogo della mia regione abbracci la gentilezza e sia concretamente impegnato a trasformarla in progetti sociali importanti, a partire dai contesti educativi e sanitari, andando così ad incrementare la salute, il benessere e la qualità della vita dei suoi cittadini – dichiara Daniel Lumera In questo momento storico, caratterizzato da profonde crisi ambientali, politiche e sociali, è quantomai necessario ripartire dalla biologia dei valori, medicina naturale che ci indica un modo di vivere non più competitivo ma #cooperativo e che affonda le sue radici nell’empatia, nell’interconnessione, nel perdono, nell’amore e nella pace. È all’insegna di questi valori che si sta espandendo il Movimento Italia Gentile, circolo virtuoso inarrestabile basato sull’unione tra scienza e coscienza, capace di generare un impatto sociale concreto e tangibile con benefici non solo per il nostro benessere, ma anche per la nostra comunità, l’ambiente che ci circonda e il pianeta stesso”.

Informazioni

Festival “ProssimaMente… la Scuola intorno a noi”, martedì 30 maggio 2023, Istituto Comprensivo Statale “Via Stoccolma”, via Stoccolma n. 1 – Cagliari – Ingresso libero e gratuito –

(Foto: “Veduta della città di Cagliari”)

Leggi anche: https://www.antichitafiorio.com/lumera-e-de-vivo-un-nuovo-libro/

Translate »