Author: LOREDANA CARENA
A La Castiglia di Saluzzo in mostra 120 fotografie dell’agenzia Magnum Photos che raccontano l’universo femminile dal Dopoguerra ai giorni nostri
Il mondo delle donne rappresentato dalle donne è il tema intorno a cui è nata la mostra inedita Fotografia è donna, curata da Walter Guadagnini, direttore artistico di CAMERA, e da Monica Poggi, curatrice dell’istituzione fotografica torinese, ed allestita nelle sale espositive de La Castiglia, antico castello medioevale dei Marchesi di #Saluzzo.
Il progetto espositivo, organizzato dal Comune di Saluzzo e dalla Fondazione Artea, la cui mission è la valorizzazione del patrimonio storico – artistico della provincia di #Cuneo e dell’arco alpino tra il Monregalese e la Valle Po, è sorto grazie alla partnership con #CAMERA, Centro Italiano per la Fotografia, Magnum Photos e Fondazione Amleto Bertoni.
“E’ stato sin dall’inizio un obiettivo delle politiche culturali di questa consigliatura: immaginare un grande evento espositivo, ripetibile nel tempo e consolidabile nella programmazione culturale cittadina – dichiara Attilia Gullino, assessore alle Politiche Culturali della Città di Saluzzo – Penso che questa mostra rappresenti il punto d’arrivo di un percorso partito dall’incontro con la Fondazione Camera di #Torino, nella primavera scorsa, e proseguito con la sinergia tra il Comune di Saluzzo e Artea. La mostra saluzzese va di pari passo con la mostra su Inge Morath al Filatoio di Caraglio“.
Fotografia è donna si potrebbe definire un evento espositivo pilota, frutto della sinergie di realtà istituzionali differenti, aventi la finalità comune di fare conoscere e valorizzare in toto il territorio del saluzzese e le zone limitrofe. “Con questo ambizioso progetto desideriamo sottolineare l’importanza di fare rete sul territorio – spiega Davide De Luca, direttore della Fondazione Artea – Le foto in mostra affrontano temi universali e dimostrano il potere delle immagini per illuminare storie di donne e per costruire connessioni profonde tra le persone e gli eventi della storia”.
La vita delle donne, dal Dopoguerra sino al conflitto ancora in corso tra Russia e Ucraina, viene narrata attraverso fotografie che segnano cambiamenti epocali nel fluire del tempo e dello spazio nella sfera femminile. Autrici dei 120 scatti sono dodici fotografe della celebre agenzia fotografica internazionale Magnum Photos, tra cui l’austriaca Inge Morath e l’americana Eve Arnold, le prime due donne fotografe ad entrare a far parte dell’agenzia fotografica poco dopo la sua fondazione nel 1947, segnando così un cambiamento nel modo di intendere il #fotogiornalismo. Alle autrici si affiancano sei celebri fotografi, quali Robert #Capa, Bruce Davidson, Elliott Erwitt, Rafal Milach, Paolo Pellegrin e Ferdinando #Scianna, capaci di interpretare in modo appassionato e diretto i momenti di svolta nell’universo femminile.
- NIGERIA, Lagos, 2018 Project for Nobel Peace Center campaign on sexual violence as a weapon of war : “THE BODY AS A BATTLEFIELD”, © Cristina de Middel/Magnum Photos
- INDIA, 1962, Mrs KENNEDY and her sister Princess Lee RADZIWILL returning from their visit to the Lake Palace Hotel in Udaipur, followed by a launch of press photographers. In the center is their hostess the Maharanee of Mewar. © Marilyn Silverstone/Magum Photos
L’esposizione si snoda attraverso sei nuclei tematici, che vanno dall’identità della donna come madre o come figlia ai mutamenti del corpo femminile nel periodo dell’adolescenza al corpo come simbologia politica sino alla figura femminile nelle vesti di combattente e di guerriera. A fare da contraltare a questo universo corale di sentimenti diversi e contrastanti sono le immagine di due intramontabili icone di stile e di eleganza, Marilyn Monroe e Jacqueline Kennedy, colte negli aspetti più intimi e privati.
L’esposizione si presenta, quindi, come un confronto di stili e di linguaggi artistico-fotografici tra generazioni lontane cronologicamente, ma vicine per la comune volontà di presentare uno spaccato del mondo femminile. “Rappresentazione ed emancipazione sono due concetti estremamente connessi tra loro – spiega Monica Poggi – La conquista di una sempre maggiore parità fra i generi passa, infatti, anche attraverso narrazioni in grado di raccontare il mondo da punti di vista sempre più ampi e stratificati. E’ questo che abbiamo cercato di fare con la mostra Fotografia è donna, presentando una molteplicità di voci che ridefiniscono l’immaginario attorno al mondo femminile“.
Informazioni
FOTOGRAFIA E’ DONNA, 13/10/2023 – 25/02/2024, La Castiglia, piazza Castello n. 1 – SALUZZO (CN) – Orari: venerdì dalle 15.00 alle 19.00 | sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 19.00. La biglietteria chiude alle 18.30. Biglietteria presso la sede espositiva La Castiglia e su www.ticket.it – www.fondazionearte.org | www.visitsaluzzo.it