Author: LOREDANA CARENA
Torna a Torino per il VII anno consecutivo la kermesse artistica il cui concept è “l’arte è tutta contemporanea”
Gli Erranti – The Wondereres è il titolo dell’edizione 2019 di Flashback, la manifestazione artistica nata sette anni fa dall’ idea di Stefania Poddighe e Ginevra Pucci di creare un luogo in cui cultura visiva e mercato dell’arte potessero unirsi in una soluzione di continuità spazio – temporale.
Un format inedito che si è dimostrato vincente visto che nel corso degli anni c’è stata una crescita esponenziale di visitatori e di appuntamenti di approfondimenti tematici interni alla kermesse.

Anche quest’anno oltre 50 gallerie esporranno opere scelte di alto livello dall’ arte antica all’ arte contemporanea, confermando così il principio guida di Flashback che “l’arte è tutta contemporanea”.
Ispirandosi alle ricerche concettuali dell’artista Gino De Dominicis (Ancona 1947 – Roma 1998) sull’ immortalità dell’opera d’arte, la kermesse artistica torinese proietta il passato nel tempo presente, svincolando così la conoscenza dell’oggetto da ogni etichetta classificatrice. Emerge quindi il valore dell’opera in quanto tale, senza la necessità di essere cronologicamente contestualizzata per goderne totalmente della sua bellezza.
A confermare la volontà di Flashback di rendere tutti noi dei fruitori d’arte vagabondi tra spazio e tempo è “Opera Viva”, progetto speciale ideato dal district artist Alessandro Bulgini che ha scelto gli spazi esterni della città per dare vita alla sua idea di opera d’arte viva in Barriera di Milano per 365 giorni all’ anno.

La VII edizione della kermesse, inoltre, renderà omaggio a Marco Gastini (Torino 1938 – 2018) con la mostra “Gli Anni ‘80”, organizzata in collaborazione con l’Archivio Gastini, attraverso cui si narra l’errare dell’artista tra materiali inediti e audaci sperimentazioni.
Il progetto di “Untitled Association”, cultural partner di Falshback 2019,sarà dedicato all’ artista sudafricano William Kentridge, autore di un arazzo spettacolare sia per dimensioni che per fattura.

Tra gli appuntamenti di Flashback talk ci sarà quello con l’architetto del Pala Alpitour, Arate Hisozaki, a cui si affiancheranno le numerose altre proposte sul tema dell’arte spaziando dalla video arte alle lezioni di storia dell’arte “all contemporary”, dagli storytelling ai laboratori didattici sino al palinsesto musicale tra passato e futuro.
A sancire l’ingresso del pubblico in questo mondo affascinante, eterogeneo e ricco, sarà il maestoso wall painting “The Time Wonderers” del torinese Sergio Cascavilla un’opera eclettica tra il fumetto e il design, collocata strategicamente nell’ art – lounge del Pala Alpitour come memento dell’entrata in un “surprise land”.
INFO: “FLASHBACK” Gli Erranti – The Wanderers
31 OTTOBRE – 3 NOVEMBRE 2019 h 11/ 20
Pala Alpitour, C.so Sebastopoli n. 123 – TORINO – Ingresso unico da Piazza d’Armi
www.flashback.to.it


La VII edizione di FLASHBACK si è conclusa con oltre 17.000 visitatori.
Un trend positivo, quindi, che è stato accolto con grande soddisfazione dalle direttrici della kermesse artistica, Stefania Poddighe e Ginevra Pucci.
“Siamo super contente di questa settima edizione, le gallerie hanno fatto un lavoro fantastico sulle opere e sul lavoro di storytelling – hanno dichiarato le due direttrici alla chiusura di Flashback – Abbiamo percepito un pubblico sempre più attento e appassionato, ma soprattutto l’ottavo capitolo di Flashback scalpita già per cominciare e proseguire nel racconto di questo personaggio, protagonista indiscusso, mitologico e atemporale: l’Arte”.

Articolo aggiornato il 3 novembre 2019