Ademollo Carlo
ADEMOLLO CARLO
(Firenze ottobre 1825 – Firenze 14 luglio 1911)
ADEMOLLO CARLO, “L’incontro di Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi a Teano”.
BIOGRAFIE E OPERE
Nipote di Luigi Ademollo, studiò all’Accademia di Firenze e si perfezionò nel paesaggio con animali sotto la guida di Giuseppe Bezzuoli. Tra i suoi migliori lavori vanno notati: “Un episodio del terremoto di Casamicciola”; “La battaglia di San Martino”; “Incontro di Vittorio Emanuele e Garibaldi a Teano”; “La strage della famiglia Arquati Tavani”; “Il monaco Almadio impedisce gli spettacoli gladiatori”; “La corsa delle bighe nel Circo Massimo”; “Francesi e italiani feriti nella guerra del 1859”; “Il Principe Amedeo alla battaglia di Custoza”; “La Morte di Cairoli a Varese”; “La morte di Ugo Bassi”; “Stanislao Betti che va a morte”; “La breccia di Porta Pia”; “L‘ultimo assalto di San Martino” e “Anna Cuminello costretta dagli austriaci ad attingere acqua”. Gli ultimi due dipinti sono conservati all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Fu eccellente ritrattista ed in questo genere trattò di preferenza personaggi che ebbero parte essenziale nelle vicende storiche dei suoi tempi, ma eseguì molti paesaggi preferendo le vedute suggestive dell’Appennino toscano.
Opere di Ademollo Carlo