Author: LOREDANA CARENA
Impennata di attacchi informatici verso il governo e il settore militare dell’Ucraina nei primi tre giorni di guerra
I cyber attack in #Ucraina verso governo e settore militare sono aumentati del 196% nei primi tre giorni del conflitto rispetto ai primi giorni di febbraio 2022. I dati sono stati resi noti dal Check Point Research (CPR), la divisione Threat Intelligence di Check Point Software Technologies, il principale fornitore di soluzioni di #cybersecurity a livello globale. Gli attacchi alle organizzazioni russe, invece, sono aumentati solo del 4%. E’ stato anche registrato un incremento di e–mail di #phishing in lingua slavo-orientale, di cui un terzo dirette a persone di nazionalità russa, inviate da indirizzi e–mail ucraini. Attenzione, quindi, alle e-mail fraudolente di donazioni a favore dell’Ucraina.
“L’attività informatica si sta ampliando intorno al conflitto Russia/Ucraina in corso. Stiamo riscontrando un aumento di cyber attacchi da entrambe le parti, con governo e settore militare ucraino che risultano essere i più colpiti – spiega Lotem Finkelstein, Head of Threat Intelligence di Check Point Software – È importante capire che l’attuale guerra ha anche una dimensione cyber, nella quale gli utenti stanno scegliendo da che parte stare, sin dal dark web fino ai social media. Esperti, criminali informatici, ricercatori white hat o anche aziende tecnologiche si stanno schierando, incoraggiati ad agire in nome delle proprie scelte. Vogliamo mettere in guardia da e-mail #malevoli tutte le persone che cercano di inviare donazioni all’Ucraina. Controllate sempre l’indirizzo e-mail del mittente, verificate se è autentico e se ci sono errori di ortografia nel corpo del testo. Continueremo a monitorare su tutti i fronti questa attività informatica riguardante la guerra in corso”.
Come si possono riconoscere le e-mail fraudolente?