Mennyey Francesco
MENNEY FRANCESCO
(Torino, 7 febbraio 1889 – Torino, 15 ottobre 1950)

BIOGRAFIA E OPERE
Mennyey Francesco, frequentò l’Accademia Albertina e solo dopo la guerra si dedicò con intensità all’incisione, diventando uno dei più grandi incisori del primo Novecento, e proprio grazie a questa sua attività nel 1924 fu invitato alla Biennale di Venezia. Già nel 1922, Emilio Zanzi (critico e storico dell’arte) circa il nostro artista aveva scritto: “Francesco Mennyey è oggi un pittore e acquafortista di prim’ordine. Da qualche tempo seguiamo con stupita ammirazione la sua concessione. Qualche suo lavoro esposto nella passata Quadriennale era destinato al Civico Museo. Ora si presenta con opere ancora più forti di disegno più impregnate di poesia, diremmo più drammatiche”. Il suo esordio espositivo in qualità di pittore, era avvenuto nel 1914, nella annuale rassegna della Promotrice di Torino. Avviatosi alla carriera militare divenne ufficiale dell’esercito con mansioni di fiducia all’estero. Ebbe così modo di visitare altri paesi quali: Francia, Olanda, Turchia, Romania, Estonia, Belgio, Grecia e isole Egee, portando con sé nei dipinti, scorci di quei luoghi, veri e propri momenti di alta narrazione stilistica. Legato alla città natale con senso umano e artistico vi trasse le sue più belle incisioni, un magistrale impegno.