Ghisolfi Enrico
GHISOLFI ENRICO
(Diano d’Alba, 1837 – Torino, 8 novembre 1918)

BIOGRAFIA E OPERE
Ghisolfi Enrico, studio con Allason Ernesto. Espose la sua prima opera, “Rimembranze”, alla Promotrice di Torino nel 1860, e a questa fece seguire: “Il Medrio” e “Pesca sul Tanaro”, nel 1861; “Mattino ad Oropa”, nel 1864; “Chi dorme non piglia pesci” e “Le braje ‘d tejla”, nel 1866; “Pan e sudor”, nel 1867; “Un mattino a Bordighera”, nel 1868; “La Primavera”, nel 1870; “Mattino d’aprile”, nel 1872; “Presso Bussolino”, nel 1873; “Bufera imminente”, nel 1876; “Torino”, nel 1877. Partecipò inoltre a varie esposizioni di Napoli, di Venezia e di Milano. Biscarra Carlo Felice nel 1869 scriveva del Ghisolfi: «E’ uno dei giovani artisti che sentono nobilmente la dignità dell’arte; ci mostra quanto sappia apprezzare il seguente dettato dell’eccellente critico Arsène Houssaye, diretto agli atei in arte. Fu socio promotore de L’Acquaforte, società di artisti italiani (Torino, 1869), e collaboratore dei suoi albi.