SCANDAGLIARE LA PITTURA DI OSCAR GHIGLIA: IL PIU’ MODERNO TRA I CLASSICI DEL NOVECENTO.
Author: LOREDANA CARENA
La mostra “OSCAR GHIGLIA. CLASSICO E MODERNO”, curata da Elisabetta Matteucci, presenta oltre quaranta capolavori dell’artista livornese, di cui venti inediti, facendo emergere alcuni aspetti fondamentali della pittura di un grande artista italiano di inizio Novecento, penalizzato a causa del suo “giudizio negativo sul fascismo”.
Amico di Amedeo Modigliani (Livorno 1884 – Parigi 1920) di cui in mostra sono esposti due celebri ritratti femminili, concessi in prestito dalla Pinacoteca di Brera di Milano e dalla GAM, Galleria Civica d’Arte Moderna, di Torino, Oscar Ghiglia (Livorno 1876 – Firenze 1945) è giustamente definito come il pittore che riuscì a mantenere la classicità pittorica all’interno dei nuovi fermenti che investirono l’arte europea tra la fine dell’ Ottocento e l’inizio del Novecento.
Partendo dalla lezione di Giovanni Fattori (Livorno 1825 – Firenze 1908) e di Paul Cezanne (Aix en Provance 1839 – Aix en provance 1906), Ghiglia rielaborò in un modo estremamente unico e personale la magistralità pittorica di questi artisti, mantenendo una costante e straordinaria purezza pittorica sia compositiva che grafica nell’esecuzione dei generi da lui prediletti quali la natura morta, il paesaggio e il ritratto, giungendo ad una equilibrata fusione della classicità in seno alla modernità.
INFO:
“OSCAR GHIGLIA. CLASSICO E MODERNO”
Dal 7 luglio 2018 al 4 novembre 2018.
Centro Matteucci per l’ Arte Moderna – via Gabriele D’Annunzio n. 28 – Viareggio –
Tel. + 39 0584 430614 info@centromatteucciartemoderna.it