Paulucci Enrico
PAULUCCI ENRICO
(Genova, 13 ottobre 1901 – Torino, 22 agosto 1999)

BIOGRAFIA E OPERE
Paulucci Enrico, figlio del generale marchese Paolo Paulucci Delle Roncole (o Paolucci delle Roncole) e di Amalia Mondo, originaria di Montegrosso, Enrico Paulucci da adolescente si trasferì a Torino al seguito della famiglia e qui compì gli studi classici, si laureò in scienze economiche e in legge. Durante gli anni del liceo mostrò già la sua inclinazione per la pittura e mentre seguiva i corsi universitari cominciò a esporre nelle mostre locali, partecipando anche per brevi periodi al movimento futurista. Negli anni 1927-1928 cominciò a frequentare i pittori più noti dell’area torinese. In questi anni strinse amicizia con Felice Casorati, e in seguito con Lionello Venturi ed Edoardo Persico. Nel 1928 si recò a Parigi, dove approfondì la conoscenza della pittura francese, dall’Impressionismo in poi, e si interessò all’opera di Pablo Picasso, Henri Matisse, Raoul Dufy, e Georges Braque. Nel 1929 tornò a Torino, dove si unì agli amici Gigi Chessa, Carlo Levi, Nicola Galante, Francesco Menzio e Jessie Boswell, e con loro costituì il Gruppo dei Sei di Torino, sostenuto da Lionello Venturi e Edoardo Persico. Il gruppo guarda alla pittura francese postimpressionista (Cézanne, Derain, Matisse, Bonnard, Dufy). Il Gruppo dei Sei parlava di libertà e d’Europa in un clima in cui l’arte era minacciata dal nazionalismo e da ripiegamenti autarchici. La prima mostra del gruppo fu tenuta in un magazzino prima adibito a deposito di tappeti nella centralissima Galleria Lombardi. Altre mostre si tennero anche a Genova e a Milano. Il gruppo si sciolse nel 1931, ma Paulucci, Menzio e Levi esposero ancora insieme nel 1931-1932 a Parigi, Londra e Roma. A Torino Paulucci fondò insieme a Felice Casorati lo studio Casorati-Paulucci, dove organizzò molte mostre d’avanguardia, tra cui la prima mostra italiana d’arte astatta del gruppo milanese del Milione. Insieme a Casorati diresse anche lo studio La Zecca. Nel 1938 fondò e diresse il Centro delle Arti, che presenta mostre di artisti ancora poco conosciuti a Torino.