Chierici Gaetano
CHIERICI GAETANO
(Reggio Emilia, 1 luglio 1838 – Reggio Emilia, 16 gennaio 1920)

BIOGRAFIA E OPERE
Chierici Gaetano, allievo della Scuola di Belle Arti di Reggio Emilia nel biennio 1850–1851, prosegue gli studi presso l’Accademia di Modena e di Firenze concludendo la sua formazione a Bologna sotto la guida di Giulio Cesare Ferrari. La produzione giovanile dell’artista si inserisce inizialmente all’interno delle suggestioni puriste dell’opera di Adeodato Malatesta e dello zio, anch’egli pittore, Alfonso Chierici, in seguito, delle innovazioni della “pittura di macchia”. Dalla fine degli anni sessanta, svolge una pittura di genere con interni domestici di carattere aneddotico, che costituisce la sua specializzazione. La partecipazione all’Esposizione di Belle Arti di Brera del 1869 segna l’inizio della fortuna critica e commerciale dell’opera di Chierici, in seguito irrigiditasi nella ripetizione dei medesimi soggetti. Dal 1882 al 1907 diviene Direttore della Scuola di disegno per gli Operai di Reggio. Subentrò ad Alberto Borciani alla carica di sindaco di Reggio, ricoprendo l’incarico tra il dicembre 1900 ed il dicembre 1902. Il Liceo Artistico della città di Reggio Emilia è a lui intitolato.