Grady Luigi Napoleone
GRADY LUIGI NAPOLEONE
(Santa Cristina, 26 settembre 1860 – Brusimpiano, 18 luglio 1949)

BIOGRAFIA E OPERE
Grady Luigi Napoleone, si dedicò alla pittura benché il padre volesse farne un medico. Studiò all’Accademia di Brera, discepolo di Bertini Giuseppe e di Casnedi Raffaele. Il suo primo quadro figurò nel 1880 all’esposizione di Torino, e da allora si videro i suoi dipinti, quadri di genere per lo più, in tutte le maggiori esposizioni italiane ed estere. Opere principali: “Volle morir così”, ritenuto il suo miglior lavoro; “Mattino in Val di Scalve”; “Capinera”, che ottenne la grande medaglia d’onore all’Internazionale di Bruxelles, “Nella selva”; “Notte di luna sul mare”, esposta alla Quadriennale di Torino e acquistata dal Duca d’Aosta; “Pace invernale”, attualmente nella Galleria d’Arte Moderna di Milano; “Sinfonia della tempesta”; “Spiaggia di Varigotti”; “Burrasca”; “Case di Paraggi”; “Lerici”; “Pizze di Trezero”; “Ghiacciaio dei Forni”; “Alpe di Veglia”; “Il Breuil”; “In Valteitrnanche”; “Libia”; “Fantasia di cavalieri arabi”; “Bel mattino”; “Ritrovo d’amore”; “Nel parco”; “Luogo abbandonato”; “Pesca delle muggini”. Riusciti apparvero alcuni lavori nei quali ritrasse con perizia le grazie femminili: “Pensosa”; “Postuma”; “Idillio”; “Amelia”; “La bella dei fiori”. Nella Galleria d’Arte Moderna di Milano trovasi anche un suo “Ritratto di signora”.