Le perizie d’arte gratuite a distanza
Il distanziamento sociale a cui ci costringe ancora per un po’ il Dpcm per combattere il contagio da Covid-19 influisce su tantissime attività, mettendo a dura prova il lavoro di molti. Però, aguzzando l’ingegno, e possibile studiare soluzioni per un problema di portata epocale come quello che stiamo vivendo. Un approccio che necessariamente deve essere innovativo e creativo e che consenta di evitare la paralisi dei diversi settori con la “gratuità”. È il caso della perizia su beni mobili d’antiquariato, volta principalmente alla valorizzazione storica, in special modo per gli eredi che ricevono in donazione o in eredità beni d’antiquariato o intere collezioni come arredi, dipinti, sculture, oggetti d’arte, design, tappeti, arte orientale, numismatica, auto d’epoca, vini pregiati, talvolta anche di un discreto valore monetario. L’attuale emergenza epidemiologica non consente, nei fatti e allo stato attuale, i sopralluoghi con la Massimiliano presenza diretta del perito presso i siti ove vi Fiorio siano dei beni mobili oggetto di stima. «Si può ricorrere alla cosiddetta “video perizia” che viene utilizzata soprattutto nelle stime e perizie a distanza», spiega il rivolese Massimiliano Fiorio, antiquario e perito accreditato all’Albo del Tribunale di Torino, specializzato in divisioni ereditarie, patrimoniali e assicurative. Non è certo una novità, ma viene utilizzata ora che è necessario mantenere le distanze. « Viene utilizzata la tecnica della video chiamata con whatsapp con ripresa di fotografie dello schermo (screenshot) da inserire nella relazione finale», prosegue Fiorio che, in questo periodo, esegue perizie a titolo gratuito. «Importante sostiene è mantenere la rete anche in periodo di isolamento». Info: 340/6408605 info@antichitafiorio.com o il sito www.antichitafiorio.com.