Cappa Legora Giovanni
CAPPA LEGORA GIOVANNI
(Torino, 22 novembre 1887 – Stresia, 1980)

BIOGRAFIA E OPERE
Cappa Legora Giovanni, è laureato in giurisprudenza. Frequentò e compì in quattro i sei anni di studi all’Accademia Albertina, ottenendo vari attestati e, nel corso superiore di pittura, medaglie d’oro e d’argento con una borsa di viaggio nel 1915. Tratta la figura ed il paesaggio. Esordì nel 1920 con “Ritratto” e “Paese” alla Promotrice. Nel 1926 espose alla I Quadriennale in Torino “Tra stoffe e collane” e lo stesso quadro alla Mostra Nazionale del Ritratto Femminile in Monza nel 1927, con largo consenso di pubblico e di critica. “Il Porto di Vado” esposto nello stesso anno al Circolo degli Artisti venne acquistato dal Re. Partecipò alla Biennale di Roma del 1930 con “Trasparenze autunnali”; alla Mostra del Paesaggio Nazionale di Bologna del 1934 con due tele; al Premio San Remo nella mostra del Ritratto con “Signora Sun” (cinese). Principali opere: “Ritratto del Gr. Uff. Carassi, ex Prefetto di Torino”; “Sen. Marchese Atenolfi, di Napoli”; “Ten. Barone U. Basile” (ora proprietà del Municipio di Stresa Borromeo con il quadro “Nebbie sul Monte Rosa”); “Comm. Cerruti”, di Genova, ecc. Tra i paesaggi: “Castagni e betulle” (collezione Comm. Marchesi di Genova); “Autunno in Vergante” (collezione N. H. Ing. R. Sella di Torino); “Mattino a Feriolo” (signor Mellerio a Parigi).